Da oggi le caldaie della Sica sono alimentate con fonti energetiche pulite. Il metano ha sostituito l’ormai obsoleto BTZ. Tale intervento si configura come l’ultimo di una serie d’investimenti che l’azienda Sica ha programmato e realizzato degli ultimi anni di attività.
Dopo i recuperatori di calore, l’impianto di trattamento acque alimento caldaie e l’innovativo evaporatore a 6 effetti con ricompressione termica dei vapori, questo intervento di trasformazione dei generatori di vapore rappresenta il compimento di un percorso avente per obbiettivo la riduzione dell’inquinamento in termini di emissione di Co2 e di calore disperso nell’ambiente. Le emissioni in atmosfera sono state ridotte del 40% con un beneficio per l’ambiente paragonabile a 200 ettari di bosco.
